"Letʼs Clean up Europe", lʼUe scende in strada contro i rifiuti
Questʼanno, per la prima volta, anche lo staff dellʼesecutivo Ue sarà coinvolto in unʼoperazione di pulizia delle spiagge sulla costa belga
Il 12 maggio si celebra "Let's Clean up Europe", la giornata europea dedicata alla pulizia della natura e alla riduzione dei rifiuti. LA campagna ambientalista chiama a raccolta ogni anno migliaia di cittadini per dire "no" all'inquinamento con iniziative in diversi Stati membri che si svolgeranno fino al 14 maggio. Quest'anno, per la prima volta, anche lo staff dell'esecutivo Ue sarà coinvolto direttamente in una grande operazione di pulizia delle spiagge sulla costa belga.
La manifestazione, che coinvolge anche enti pubblici, imprese, società civile per ridurre l'abbandono dei rifiuti in natura e aumentare la consapevolezza sul tema, nasce come "costola" della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, nell'ambito del Programma Life+ della Commissione europea.
Milioni di tonnellate di rifiuti in natura - "Ogni anno - si legge sul sito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti - milioni di tonnellate di rifiuti abbandonati finiscono negli oceani, sulle spiagge, nelle foreste o da qualche parte semplicemente nella natura. La causa principale di tutto ciò sono i modelli insostenibili di produzione e di consumo delle nostre società, cattive politiche di gestione dei rifiuti e mancanza di sensibilità nella popolazione".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali