Mike nonno per la seconda volta
Il figlio Nicolò gli darà altro nipote
Di nuovo nonno.
Mike Bongiorno a febbrario avrà un secondo nipotino. "Io vorrei che lo chiamassero Filippo, come mio papà. Vedremo. Le discussioni in casa sono aperte". E' incontenibile il Mike nazionale: sarà la notizia della nascita del secondogenito di Nicolò, sarà che a 80 anni si sente ancora in forma, ma alla presentazione della festa dei nonni in Lombardia il prossimo 2 ottobre, ha proposto di farla diventare una ricorrenza nazionale.
"I nonni - ha affermato il veterano conduttore - sono importanti, forse anche più dei genitori che oggi lavorano e che durante la giornata non sempre possono stare con i figli. I nonni, invece, sono sempre presenti". Non c'è che dire, Bongiorno è orgogliosissimo di avere dei nipoti: "Proprio in questi giorni mi sono commosso tornando a casa. La mia nipotina, Stella, che ero abituato a vedere gattonare nel corridoio, ha iniziato a camminare e per l'emozione ho voluto farmi fare una foto, anche se mi ero appena messo in pigiama". Il presentatore di "Genius", senza dubbio, non associa l'idea di avere dei nipoti con l'arrivo della vecchiaia. Forse perché, in realtà, non si sente assolutamente i suoi 80 anni.
"Sono molto più giovane della mia età", ha proseguito orgoglioso. "Ho fatto un test in ospedale e i medici mi hanno detto che ho 17 anni in meno, quindi fisicamente ho solo 63 anni!". Il segreto dei suoi 80 anni? "Una vita sana, all'aria aperta. Quand'ero giovane, finito di lavorare non andavo al night, non mi concedevo nessuno stravizio".
Non solo. La ricetta di lunga vita ha come ingrediente fondamentale lo sport. "Gioco a tennis quasi tutti i giorni con il maestro, non corro molto, ma lui è bravo e mi manda le palle vicino. D'inverno faccio molto sci di fondo, ma discesa no, non ne faccio più è troppo pericolosa". Un Mike sano, in forma e sicuro di vivere ancora a lungo: "I miei parenti, sia da parte di mio padre che da parte di mia madre, sono vissuti almeno fino a 98/99 anni. Quindi, preparatevi, dovrete sopportarmi ancora per molto".