FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Turismo: il mercato internazionale e le presenze alberghiere in Italia

Le Americhe registrano l'aumento più consistente, ma l'Europa detiene la quota maggiore di arrivi annui

treno treni esodo ferrovie stazione turisti
ansa

Stando ai dati raccolti dall'Organizzazione mondiale del turismo, ripresi nella relazione sul 2014 di Federalberghi, il numero dei turisti internazionali è cresciuto del 4,4%. Nello stesso periodo la domanda turistico alberghiera italiana ha registrato un +1,1% di presenze alberghiere.

Il numero dei turisti internazionali si è attestato a 135 milioni, dunque 51 milioni in più rispetto ai dodici mesi precedenti, dimostrando come il settore sia stato uno dei pochi a resistere, nonostante tutto, alla morsa della crisi economica.

L'incremento maggiore di arrivi internazionali è stato registrato dalla macroregione delle Americhe, con un +8%, a cui segue quella dell'Asia e del Pacifico con un incremento del 5%. Più lieve l'aumento registrato da Medio Oriente, Europa e Africa, rispettivamente con crescite pari al 4%, al 3% e al 2%.

Entrando ancor di più nel dettaglio si nota come l'America del Nord è l'Area che ha riportato il miglioramento più consistente, con un +9%. Seguono, in ordine, l'Asia Nordorientale, quella meridionale, l'Europa meridionale e mediterranea e i Caraibi.

Nonostante le buone performance delle Americhe e dell'Asia, l'Europa nel 2014, con 583 milioni di arrivi, vantava la quota di mercato più consistente. Ben il 51,4% del totale degli arrivi internazionali.

La seconda quota più elevata spetta all'Asia con 263 milioni, quindi il 23,2% del totale, mentre gli Stati Uniti occupano l'ultimo gradino del podio con una quota del 16,9% del totale, dunque 181 milioni di arrivi.

In Italia Federalberghi ha rilevato, nel corso dello scorso anno, un aumento dell'1,1% delle presenze alberghiere, con un +0,6% per le presenze italiane (con sette variazioni negative mensili su dodici) e un +1,5% di quelle straniere (con tre variazioni negative su dodici).

Stando ai dati della Banca d'Italia tra gennaio e dicembre la bilancia turistica dei pagamenti si è attestata in positivo per 12,4 miliardi di euro, riportando un aumento del 3,6% delle spese dei viaggiatori italiani (a 34 miliardi) e del 6,9% per quelle degli stranieri (a quasi 22 miliardi).