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Pil, Istat: "Si stabilizza il ritmo di crescita dell'economia"

Lʼistituto ricorda che "in Italia lʼaumento del Pil registrato nel terzo trimestre è stato caratterizzato dalla ripresa degli investimenti".

La curva disegnata dall'indice "anticipatore dell'attività economia", una sorta di "spia" sull'andamento dei prossimi mesi, ha smesso di scendere: ora non tende più verso il basso ma viaggia piatta.

Così l'Istat nella nota mensile. E' una novità visto che il calo proseguiva dall'inizio dell'anno. L'Istat ricorda poi che "in Italia l'aumento del Pil registrato nel terzo trimestre è stato caratterizzato dalla ripresa degli investimenti".

L'Istituto di statistica parla infatti di un indicatore che "recupera", mentre nelle precedenti 'puntate' i termini più utilizzati andavano da "incertezza" a "debolezza". Sul nuovo quadro esercita la sua influenza il dato positivo del Pil per il terzo trimestre del 2016 (+0,3% a livello congiunturale).

L'Istat nella nota mensile ripercorre gli esiti delle ultime rilevazioni. "A novembre il clima di fiducia delle imprese manifatturiere ha subito un peggioramento tornando sui livelli di settembre", rimarca, spiegando che "i giudizi sugli ordini hanno registrato una diminuzione solo parzialmente bilanciata dal miglioramento delle attese sulla produzione".

Quanto agli impatti sul mercato del lavoro, sempre a novembre, evidenzia l'Istituto, "le aspettative degli imprenditori sulle tendenze dell'occupazione, riferite all'ultimo trimestre dell'anno, mostrano andamenti prevalentemente stabili". A ottobre invece, viene ricordato, si è registrata "una lieve riduzione dell'occupazione". Poco mossa l'inflazione: "l'indice dei prezzi al consumo continua a oscillare intorno allo zero", riportandosi "in territorio lievemente positivo", ma "il debole andamento della domanda e il proseguimento della fase di riduzione dei prezzi dei beni importati non determinano pressioni al rialzo".

Intanto, nell'ultimo mese, "il clima di fiducia dei consumatori è rimasto sostanzialmente stabile, con un peggioramento delle aspettative sul clima futuro".