FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento
Pubbliredazionale

Mutuo prima e seconda casa: le principali caratteristiche e differenze

Mutuo prima e seconda casa: le principali caratteristiche e differenze - foto 1
tgcom24

Che si tratti di prima o di seconda casa, decidere di comprare un immobile è un passo importante, spesso strettamente collegato alla richiesta di un finanziamento che permetta di portare a termine l’investimento desiderato.
Ma quali sono le principali differenze tra il mutuo prima e seconda casa?
In linea di massima le spese che il richiedente deve mettere a budget sono di base le stesse ma è necessario considerare che nel caso di acquisto di un secondo immobile i costi applicati sono maggiori.

Comprare una casa al mare o in montagna come punto d’appoggio per le fughe dalla quotidianità, ma anche un piccolo appartamento in città magari da affittare, sono ritenuti beni di lusso che non tutte le famiglie possono permettersi e pertanto soggetti a diverse tassazioni.

È bene dunque informarsi in maniera approfondita sulle diverse caratteristiche del finanziamento che si intende richiedere; per fare ciò è possibile confrontare i migliori mutui online su siti come Mutui.it,  in modo facile e veloce. Questo portale permette di avere una panoramica completa dei prodotti attualmente disponibili sul mercato e più adatti ad ogni specifica esigenza. Per richiedere un mutuo prima casa una delle condizioni imprescindibili riguarda la residenza del beneficiario che deve essere necessariamente nello stesso Comune dell’immobile che si intende acquistare. In questo caso c’è la possibilità di portare a detrazione cifre considerevoli, relative agli interessi passivi del mutuo e gli oneri accessori, tutte opportunità che invece non sono percorribili nel caso in cui si richieda un mutuo seconda casa. Da un punto di vista strettamente fiscale una delle differenze più importanti tra queste due distinte tipologie di mutui riguarda le imposte, oltre che i regimi di tassazione. A questo proposito l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto un’utile guida dove sono riportare tutte le informazioni sulla differenza tra questi finanziamenti con le relative uscite da preventivare.

Un aspetto di fondamentale importanza da valutare al momento dell’acquisto di un immobile riguarda la categoria catastale di riferimento che permette di determinare la destinazione e la rendita di ogni struttura regolarmente registrata al catasto. Gli elementi che concorrono alla determinazione della specifica categoria sono molti; tra questi c’è, ad esempio, la destinazione d’uso che permette di sapere per quali fini può essere utilizzato l’immobile oppure il valore e le rendite catastali che offrono invece informazioni sul valore catastale degli immobili e permettono di calcolare le relative imposte da dover pagare, come l’Imu nel caso in cui non si trattasse di una prima casa. Queste tabelle risultano essere particolarmente utili per chi intende acquistare un immobile anche sotto il profilo fiscale: a seconda della classe di appartenenza infatti è possibile capire se si ha l’opportunità di accedere ad eventuali agevolazioni e calcolarne l’effettiva entità. Oltre ai mutui prima e seconda casa negli ultimi giorni si è tornato a parlare dei famosi mutui subprime, quei finanziamenti che circa un decennio fa hanno colpito duramente l’economia americana, portando delle forti ripercussioni a livello mondiale. Si tratta infatti di mutui erogati ai clienti ritenuti normalmente ad alto rischio insolvenza e perciò la concessione di questi su larga scala ha condizionato pesantemente le performance del paese che non aveva fatto i conti con le reali conseguenze che avrebbe portato un effettivo rialzo tassi. Questo particolare tipo di finanziamento è esteso anche ai cattivi pagatori e proprio per questo le condizioni alle quali viene concesso sono molto meno favorevoli rispetto alla media con elevati tassi di interesse e piani di rimborso più lunghi. Solamente qualche giorno fa Il Sole 24 Ore ha riportato un’analisi riguardo il ritorno della cartolarizzazione dei mutui (e quindi dei mutui subprime) attraverso la blockchain, rivoluzione tecnologia alla base del sistema dei bitcoin, dopo che alcuni noti istituti avrebbero dichiarato questo uno strumento efficace.