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Industria, Istat: produzione +1,1% a giugno e +5,3% sull'anno

"Continua la progressiva espansione tendenziale della produzione dellʼindustria - spiegano i ricercatori dellʼIstat - iniziata da metà del 2016" e interrotta solo da un lieve calo a gennaio

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La produzione industriale accelera e nel secondo trimestre del 2017 registra un incremento dell'1,1%.

Lo comunica l'Istat, precisando che la crescita su base annua, rispetto a giugno 2016, è pari al 5,3%. Nella media dei primi sei mesi dell'anno, la produzione è invece aumentata del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2016. Sugli scudi il settore dell'auto, in rialzo del 4,4% rispetto al primo trimestre e del 19,9% rispetto a giugno 2016.

"Continua la progressiva espansione tendenziale della produzione dell'industria - spiegano i ricercatori dell'Istat - iniziata da metà del 2016" e interrotta solo da un lieve calo a gennaio.

A giugno, rispetto a maggio, mettono a punto variazioni congiunturali positive l'energia (+5,7% su mese), i beni intermedi e i beni di consumo (entrambi +1,3%), mentre segnano una variazione negativa i beni strumentali (-0,3%). Rispetto al 2016, invece gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano "una crescita significativa per l'energia (+9,8%), aumentano in strumentali (+5,1%) e i beni intermedi (+4,0%)", osserva l'Istituto di Statistica precisando che i beni strumentali sono l'unico raggruppamento che ha superato i livelli del 2010.

I settori che crescono maggiormente - Per quanto riguarda i settori di attività, a giugno 2017 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+18,5%), della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,6%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+12,1%) e della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+10,8%). L'unico settore che registra una diminuzione è quello dell'industria del legno, della carta e stampa (-1,1%).