FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Btp Italia, la domanda è ancora debole: sottoscrizioni solo per 241,3 milioni

Il collocamento proseguirà mercoledì e giovedì. Intanto chiusura in profondo rosso per Piazza Affari e spread a 327 punti

Btp Italia, la domanda è ancora debole: sottoscrizioni solo per 241,3 milioni - foto 1
ansa

Prosegue la debolezza della domanda per il Btp Italia, il bond governativo destinato ai risparmiatori: le sottoscrizioni nella seconda giornata del collocamento si sono fermate ad appena 241,3 milioni di euro.

Nel primo giorno il titolo indicizzato all'inflazione aveva raccolto 481 milioni di euro, in quello che è stato il peggior debutto dal 2012 e il secondo peggior esordio da quando il Tesoro ha introdotto questa tipologia di bond.

Nel collocamento del novembre 2017, prima della fiammata dello spread iniziata in primavera, il Btp Italia aveva raccolto oltre due miliardi di euro nella prima giornata di offerta e 1,1 miliardi nella seconda. Il collocamento proseguirà mercoledì per gli investitori retail, mentre giovedì sarà riservato agli investitori istituzionali.

Borsa, sprofonda Piazza Affari, spread sempre alto - Chiusura in pesante calo per piazza Affari e per le altre Borse europee, alla vigilia del verdetto della Commissione europea sulla Manovra italiana e quelle degli altri Paesi. L'indice Ftse Mib ha lasciato sul terreno l'1,87% a 18.471,38 punti, l'All Share ha terminato in rosso dell'1,93% a 20.276,27 punti. In tensione anche lo spread tra i rendimenti di Btp e Bund decennali, che ha terminato in area 327 punti base dopo essere arrivato a sfiorare i 337 punti nell'arco della giornata.

In un mare di blue chip in ribasso, Enel ha svettato in controtendenza nel giorno della presentazione a Milano del nuovo piano strategico 2019-2021 segnando un guadagno dello 0,79%. Resistenti anche A2A (+0,2%). In profondo rosso, invece, Saipem (-7,22%), Banco Bpm (-5,42%), Banca Mediolanum (-4,47%), Moncler (-3,97%), Exor (-3,4%), Azimut (-3,36%), Luxottica (-3,25%), Ferrari (-2,92%). A Francoforte il ribasso e' stato dell'1,58%, a Parigi dell'1,21%, a Londra dello 0,79%.

Giorgetti: basta vendite allo scoperto - "Lo spread a 326? Speriamo che si vieti finalmente la vendita allo scoperto anche in Italia". Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, a margine del convegno 'Sport Leaders Forum'.

A Wall Street tonfo Dow Jones: -2,21% - Scivolone di Wall Street. L'indice Dow Jones al termine delle contrattazioni ha registrato un calo del 2,21% mentre il Nasdaq ha ceduto l'1,70%. L'indice S&P 500 ha accusato un calo dell'1,87%. Sotto pressione i big dell'hi-tech. In particolare Apple che termina in calo del 4,74%, portando la flessione dai massimi di agosto al 23%.