FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Crisi, Fmi: "L'Italia non può farcela da sola"
Dopo le polemiche, Cattarelli fa dietrofront

Il direttore del dipartimento degli Affari di bilancio dellʼFmi chiarisce: "La necessità di un firewall dellʼEuropa è qualcosa che va al di là di quello che lʼItalia può fare da sola"

Afp

"L'Italia non ce la può fare da sola".

Parola del direttore del dipartimento degli Affari del bilancio al Fondo monetario internazionale, Carlo Cottarelli. Dopo le polemiche però il dirigente del Fondo chiarisce: "E' in atto una forte correzione dei conti. Ora il governo deve introdurre riforme strutturali: la necessità di un firewall dell'Europa è qualcosa che va al di là di quello che l'Italia può fare da sola".

"L'Italia ha tre cose che deve fare. La prima è l'aggiustamento di bilancio, che già sta facendo a giusta velocità, con l'avanzo primario che migliorerà di oltre il 3 punti percentuali del Pil quest'anno e - evidenzia Cottarelli - questo è un aggiustamento grande ma necessario. La seconda cosa sono le riforme strutturali, che l'Italia sta facendo, come mostrano le misure di liberalizzazione proposte dal premier Mario Monti. La terza cosa cosa va la di là di quello che Italia può fare da sola, ed è la necessità di un firewall dell'Europa più grande".

L'Fmi rivede le stime per l'Italia
Il deficit italiano si attesterà al 2,8% del Pil nel 2012, per poi scendere al 2,3% nel 2013. La stima è del Fondo Monetario Internazionale che prevede un debito per l'Italia al 125,3% nel 2012 e al 126,6% nel 2013. Secondo l'Fmi inoltre l'economia italiana si contrarrà nel 2012 del 2,2% e nel 2013 dello 0,6%. Le stime di crescita dell'Italia vengono quindi tagliate di 2,5 punti percentuali per il 2012 e di 1,1 punti percentuali per il 2013.

Tuttavia, secondo il Fondo monetario internazionale, la manovra voluta dal governo Monti rappresenta un primo passo verso la ripresa. "Il pacchetto di misure approvato in dicembre aumenterà per l'1,25% del Pil il processo di risanamento di bilancio previsto per il 2012-2014, abbastanza per raggiungere il pareggio di bilancio il prossimo anno, in termini corretti per il ciclo".