
foto LaPresse
Milano ha realizzato la migliore performance in Europa, seguita da Parigi (+2,60%), Madrid (+2,47%), Londra (+2,15%) e Francoforte (+2,09%), sulle scommesse relative all'adozione di nuove misure anticrisi da parte di Bce o Fed.
Bene materie prime e bancari
Buone performance soprattutto per i comparti materie prime (+5,13%) e banche (+3,7%). A Milano a guidare gli acquisti è stata Bper (+9,72%), colpita dalle vendite alla vigilia, seguita da Mediobanca (+6,29%), Intesa Sanpaolo (+5,33%), Bpm (+4,53%), Unicredit (+4,42%) e Ubi (+4,36%). Mps ha segnato +4,27% in scia all'imminente piano di cessioni, che prevederebbe la vendita del 60% di Biverbanca e degli sportelli Antonveneta. Ancora in ascesa Impregilo (+4,35%), in attesa della nomina del nuovo presidente Fabrizio Palenzona.
Positiva anche Fiat (+2,35%), nonostante le vendite auto in Brasile a maggio siano risultate sotto le attese.
Ha rimbalzato Telecom (+6,63%), ieri in forte calo: Cassa Depositi e Prestiti ha dato la disponibilità a partecipare al finanziamento degli investimenti di Telecom per la rete a banda larga di nuova generazione. Bene anche la controllata TiMedia (+4,84%), dopo la costituzione nei giorni scorsi della newco (La7srl) in cui confluirà La7, che potrebbe poi essere ceduta.
Nel resto del listino, in evidenza Banca Generali (+10,76%) dopo i dati positivi sulla raccolta di maggio e Unipol (+3,21%). Il cda del gruppo bolognese ha deciso di proseguire nel progetto di fusione con Premafin, Fondiaria-sai e Milano Assicurazioni, a patto che si torni al piano originario di integrazione.
Spread BTp-Bund chiude a 434 punti base
Lo spread tra BTp e Bund si attesta a quota 434 punti base in chiusura di seduta, con una flessione di 9 punto base rispetto ieri. In lieve calo al 5,669% il rendimento sulla scadenza decennale italiana.
Bene materie prime e bancari
Buone performance soprattutto per i comparti materie prime (+5,13%) e banche (+3,7%). A Milano a guidare gli acquisti è stata Bper (+9,72%), colpita dalle vendite alla vigilia, seguita da Mediobanca (+6,29%), Intesa Sanpaolo (+5,33%), Bpm (+4,53%), Unicredit (+4,42%) e Ubi (+4,36%). Mps ha segnato +4,27% in scia all'imminente piano di cessioni, che prevederebbe la vendita del 60% di Biverbanca e degli sportelli Antonveneta. Ancora in ascesa Impregilo (+4,35%), in attesa della nomina del nuovo presidente Fabrizio Palenzona.
Positiva anche Fiat (+2,35%), nonostante le vendite auto in Brasile a maggio siano risultate sotto le attese.
Ha rimbalzato Telecom (+6,63%), ieri in forte calo: Cassa Depositi e Prestiti ha dato la disponibilità a partecipare al finanziamento degli investimenti di Telecom per la rete a banda larga di nuova generazione. Bene anche la controllata TiMedia (+4,84%), dopo la costituzione nei giorni scorsi della newco (La7srl) in cui confluirà La7, che potrebbe poi essere ceduta.
Nel resto del listino, in evidenza Banca Generali (+10,76%) dopo i dati positivi sulla raccolta di maggio e Unipol (+3,21%). Il cda del gruppo bolognese ha deciso di proseguire nel progetto di fusione con Premafin, Fondiaria-sai e Milano Assicurazioni, a patto che si torni al piano originario di integrazione.
Spread BTp-Bund chiude a 434 punti base
Lo spread tra BTp e Bund si attesta a quota 434 punti base in chiusura di seduta, con una flessione di 9 punto base rispetto ieri. In lieve calo al 5,669% il rendimento sulla scadenza decennale italiana.