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Bankitalia: "Ripresa possibile se cala spread"

Prevista una crescita, a queste condizioni, del Pil dello 0,8% nel 2013. Anno nero per la Borsa: bruciati in dodici mesi 93 miliardi di euro

LaPresse

Un ritorno dello spread fra btp e bund ai livelli della scorsa estate, intorno ai 300 punti, contro gli attuali 500, permetterebbe all'economia italiana di "riprendersi più rapidamente".

E' quanto si legge nel bollettino economico della Banca d'Italia, che stima, a queste condizioni, una crescita del Pil dello 0,8% nel 2013. In un anno, poi, la capitalizzazione delle società italiane in Borsa è scesa di 93 miliardi di euro.

"L'incertezza sulle prospettive di crescita è straordinariamente elevata". La Banca d'Italia cita "l'aggravarsi della crisi del debito e il rallentamento internazionale". Per l'Italia gli sviluppi "variano molto" e dipendono dalla crisi del debito e i riflessi sulle banche.

Manovre valgono 80 mld
Le tre manovre correttive disposte dall'Italia fra luglio e dicembre hanno effetti strutturali valutati in circa 80 miliardi di euro e dovrebbero assicurare nel 2013 un avanzo primario nell'ordine del 5% del Pil.

Disoccupazione giovanile al 30%
"In novembre il tasso di disoccupazione si sarebbe attestato all'8,6%, il valore più elevato dal maggio 2010". Tra i giovani tra i 15 ed i 24 anni il tasso avrebbe raggiunto il 30,1%, il valore massimo dal gennaio 2004, ricorda poi il Bollettino economico.

"In atto stretta sul credito"
"Le tensioni sul mercato dei titoli di Stato italiani hanno inciso negativamente sulla capacità di raccolta delle banche e vi sono indicazioni che tali difficoltà si siano ripercosse sulle condizioni di offerta di credito all'economia". Secondo Bankitalia "in prospettiva le difficoltà del credito potrebbero essere attenuate dall'ampio ricorso alle nuove operazioni di rifinanziamento presso l'Eurosistema". Tuttavia, avverte anche via Nazionale, "le condizioni di offerta potrebbero risentire negativamente del deterioramento della qualita' del credito". Positivo il giudizio sullo stato di patrimonializzazione degli istituti: "La dotazione patrimoniale delle banche italiane - si legge nel documento - si è ulteriormente rafforzata".