I satelliti sono diventati ormai parte della nostra vita quotidiana. Li usiamo continuamente. Ce ne accorgiamo, ad esempio, quando controlliamo sul navigatore la strada da percorrere. E proprio lo sguardo del satellite su di noi è quello che Andrea Chinese ha voluto catturare con la sua opera “Non ora non qui”. Assieme a più di 100 artisti, sarà esposto all'interno della mostra Through the Black Mirror, che si terrà al Base di Milano fino al 10 giugno. L'esposizione fa parte di Paratissima, uno degli eventi di riferimento nel panorama artistico italiano. Il tema di quest'anno erano gli specchi neri, come strumenti di riflessione che indagano nell'animo di chi si trovano di fronte. Come un satellite, appunto, attraverso il quale guardiamo e siamo guardati. Che ci mostra nero su bianco la differenza fra il mondo che vorremmo e quello che invece abbiamo costruito. Il napoletano Andrea Chinese vuole fare arte come uno scienziato. La sua ricerca è sui paesaggi e con i suoi disegni mostra i cammini che abbiamo già tracciato e che hanno posto le premesse per le scelte future.
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