Dopo due anni di restauro, riapre lo storico impianto di pompaggio di Milano, quello che fu il cuore idrico della città. E che diventa sede della Centrale dell'Acqua, un museo che ha mantenuto macchinari e quadri elettrici per immergere visitatori in una storia di sostenibilità e cultura. In via Cenisio 39, dove l'edificio è stato costruito nei primi anni del Novecento, l'obiettivo è di far visitare il museo al maggior numero di bambini possibili. "Puntiamo a 10mila all'anno", ha dichiarato Davide Corritore, presidente di Metropolitane Milanesi (MM) che ha in gestione la struttura. In calendario sono previsti eventi e laboratori per sensibilizzare soprattutto i giovani sul rispetto dell'acqua pubblica.
Le visite alla Centrale dell'Acqua sono gratuite dal lunedì al venerdì e offrono anche la possibilità di sfruttare la tecnologia dei visori VR per un racconto visivo dell'impianto di pompaggio milanese. Le iniziative in calendario fino a dicembre, saranno gestite, oltre che da MM, anche dalla Fondazione Feltrinelli, dall'Università Statale di Milano, dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), dall'Acquario civico e dal Museo di Storia Naturale.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali