Inneggiavano alla jihad, espulsi coniugi albanesi da Perugia
I due cercavano di reclutare nuovi proseliti. Il provvedimento è stato disposto dal ministero dellʼInterno dopo le indagini della Digos
Una coppia di coniugi albanesi, residenti in provincia di Perugia, è stata espulsa dal territorio nazionale in esecuzione di un provvedimento di prevenzione in materia di terrorismo disposto dal ministro dell'Interno.
Dalle indagini della
Digos
è infatti emerso che i dueinneggiavano alla jihad
e cercavano di fareproselitismo
.I due sono stati
rintracciati nella loro abitazione
e quindi condotti alla frontiera dopo la convalida del provvedimento disposta dal giudice di pace. Entrambi eranoda tempo monitorati
dal personale della questura del capoluogo umbro.Il sottosegretario all'Interno
Gianpiero Bocci
ha espresso "apprezzamento e soddisfazione
" per il lavoro dellaDigos
."Sono
45 i soggetti
ritenuti pericolosi per la sicurezza nazionaleespulsi da dicembre ad oggi
", scrive dal canto suo il ministro dell'Interno Angelino Alfano. "Continua l'azioneprevenzione al terrorismo
", ha affermato il titolare del Viminale.
Le notizie del giorno