FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Omicidio-suicidio nel Fiorentino, uomo accoltella la moglie e si uccide

Le vittime sono un 51enne e una 44enne che abitavano a Stabbia, frazione di Cerreto Guidi. A trovare i corpi è stato il fratello dellʼuomo

carabinieri giorno estate generica
ansa

Due coniugi, 51 anni lui e 44 lei, sono stati trovati morti nella propria abitazione in provincia di Firenze, a Stabbia, frazione di Cerreto Guidi. L'uomo avrebbe accoltellato la moglie e poi avrebbe rivolto l'arma contro se stesso. Diverse infatti le ferite di coltello sui corpi di entrambi. La scoperta dei cadaveri è stata fatta dal fratello dell'uomo. Sul posto i carabinieri, il 118 e il pm di turno.

Quando l'ambulanza della Misericordia di Fucecchio è arrivata sul posto, purtroppo non c'era più niente da fare. La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di sabato. I carabinieri, giunti immediatamente, hanno chiuso la stradina di campagna che conduce al casolare diviso in appartamenti, dove oltre alla coppia, che ha due bambine, vivono altri parenti, tra cui il fratello del camionista.

Nessuno dei vicini di casa saprebbe però darsi una spiegazione di quanto accaduto. Forse il camionista, negli ultimi tempi, avrebbe sofferto di depressione, ma, al momento, non c'è alcuna conferma. Spetterà agli investigatori fare luce anche sul rapporto all'interno della coppia.

I carabinieri sono arrivati sul luogo della tragedia verso le 19, mentre il fratello del camionista avrebbe trovato i due cadaveri poco prima. Sarebbe andato a casa della coppia dopo che per tutto il giorno non aveva visto né lui né lei. Ma saranno gli esami del medico legale a stabilire con esattezza l'ora della morte. Quando si è consumato l'omicidio-suicidio, le figlie dei coniugi non erano in casa. E' probabile che l'uomo abbia approfittato proprio della loro assenza e di un assolato e solitario sabato pomeriggio per mettere in atto il suo piano disperato.

Oltre ai carabinieri, sul posto, nell'abitazione di via della Goraccia, anche il magistrato di turno, Eligio Paolini e il medico legale. Per qualcuno dei conoscenti, niente avrebbe fatto supporre un epilogo così drammatico in quella famiglia.