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Lampedusa, recuperati 18 cadaveri Da venerdì soccorsi 3.500 immigrati

Sul gommone cʼerano altre 73 persone, tutte salvate dai soccorsi. Non si fermano le operazioni di salvataggio da parte dei mezzi della Marina Militare, della Guardia Costiera e delle imbarcazioni civili

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La nave Sirio della Marina, con a bordo le salme dei 18 immigrati morti nel canale di Sicilia, è arrivata in banchina nel porto di Pozzallo. A bordo ci sono anche i 73 sopravvissuti alla tragedia (si teme che manchino 8 dispersi) e 193 migranti soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera. Sul naufragio avvenuto venerdì al largo di Tripoli, per i media Usa "è salito il numero delle vittime: sarebbero 250 e non 200 come ipotizzato all'inizio".

Lampedusa, recuperati 18 cadaveri Da venerdì soccorsi 3.500 immigrati

Da venerdì soccorsi 3.500 migranti - Sono oltre 3.500 le uomini, le donne e i bambini salvati da venerdì nel canale di Sicilia dai mezzi della Marina Militare, della Guardia Costiera e dalle imbarcazioni civili. L'ultimo intervento si è concluso con 215 migranti, tra cui 55 donne e 38 minori, salvati e trasportati a bordo di nave Fenice.

A bordo di nave San Giusto ci sono invece quasi 900 migranti, oltre 500 dei quali soccorsi dai mezzi della Guardia Costiera e trasferiti sull'ammiraglia del dispositivo Mare Nostrum. Su nave Sirio, si trovano invece 193 migranti soccorsi dalle motovedette dalla Guardia Costiera e i 73 che erano a bordo del gommone soccorso nella notte a sud di Lampedusa dove sono stati trovati i 18 cadaveri.

Libia, continuano le operazioni - Intanto non si fermano le operazioni per recuperare i corpi nel naufragio al largo di Tripoli: finora ritrovati venti cadaveri, 230 i dispersi, tutti provenienti dall'Africa sub-sahariana.

Scafista fermato a Pozzallo - Un tunisino di 47 anni, ritenuto lo scafista dell'imbarcazione sulla quale erano 354 migranti, compresi 110 minorenni e alcuni neonati, sbarcati sabato a Pozzallo, è stato fermato dalla squadra mobile della Questura di Ragusa in collaborazione con carabinieri e guardia di finanza. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Ragusa che ipotizza il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. E' lo scafista numero 101 fermato nel Ragusano.

A Reggio Calabria nave con 1.373 immigrati - E' arrivata nel porto di Reggio Calabria la nave militare Virginio Fasan con a bordo 1.373 immigrati soccorsi nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia. A bordo c'è anche il cadavere di un eritreo trovato già morto su un barcone sul quale viaggiava insieme ad un gruppo di connazionali. Il gruppo è composto da 1.014 uomini, 200 donne e 159 minori. Secondo il piano predisposto, 1.173 immigrati verranno condotti in altre Regioni, mentre duecento saranno ospitati in due strutture messe a disposizione dal Comune di Reggio Calabria.

Unione europea: "Grazie Italia" - La Commissione Ue è "scioccata da queste nuove tragedie del mare", tra cui quella al largo delle coste libiche, e "ringrazia l'Italia" per gli enormi sforzi messi in atto per salvare migliaia di immigrati". Bruxelles "resta impegnata ad aiutare" l'Italia. La commissaria Ue agli Affari interni Malmstroem "incontrerà la prossima settimana" il ministro Alfano "per meglio definire le priorità e fornire assistenza" all'Italia sul fronte immigrazione.

Alfano: "L'Europa prenda in mano la situazione" -"O la questione immigrazione viene presa in mano dall'Europa o l'Italia dovrà adottare le proprie decisioni. #ItaliaNonAspetta". Lo scrive il ministro dell'Interno Angelino Alfano in un tweet dopo l'ennesima tragedia nel Mediterraneo.