Reggio Emilia, regala alla moglie uno smartphone rubato: l'anno dopo la donna viene convocata in caserma
Attraverso il tracciamento del codice identificativo del telefono, i carabinieri di Montecchio sono riusciti a risalire allʼignara utilizzatrice del dispositivo. Lʼuomo è stato denunciato per ricettazione
Quando è stata convocata in caserma dai carabinieri di certo non poteva immaginare di essere in possesso di un telefono rubato.
E invece le cose stavano proprio così: lo smartphone, regalatole l'anno prima (nel luglio 2017) dal marito per il compleanno, era stato sottratto a un'altra donna. È accaduto a Montecchio, in provincia di Reggio Emilia. I carabinieri hanno dunque sequestrato il dispositivo all'ignara utilizzatrice per poi restituirlo alla proprietaria. L'uomo, un 40enne reggiano, è stato denunciato con l'accusa di ricettazione. Lo riporta la Gazzetta di Reggio.
I carabinieri di Montecchio sono riusciti a risalire all'utilizzatrice attraverso il tracciamento del codice identificativo del telefono (Imei). La derubata (una casalinga 50enne di Parma), infatti, non aveva installato un'app in grado di tracciare il dispositivo. In seguito alla denuncia del furto, però, i carabinieri avevano richiesto e ottenuto l'acquisizione dei tabulati del traffico telefonico successivi al furto. Il dispositivo risultava associato a una scheda telefonica intestata ad una donna reggiana. Una volta identificata, la donna è stata convocata in caserma. È stata lei stessa a consegnare lo smartphone, di sua spontanea volontà, e a riferire che a regalarglielo era stato il marito. Quest'ultimo ha confermato la versione della moglie e, non avendo fornito la documentazione che ne attestasse l'acquisto, è stato denunciato dai carabinieri.