Bari, assalta market con una mannaia e si ferisce: arrestato grazie al Dna
Tramite le tracce di sangue lasciate, i carabinieri sono riusciti ad individuare il rapinatore maldestro
Nel compiere una rapina in un minimarket armato di una mannaia, si era ferito a una mano e aveva lasciato tracce di sangue sulla scena del crimine. Così ad alcuni mesi di distanza i carabinieri di Molfetta, in provincia di Bari, sono riusciti ad individuare tramite il Dna chi fosse il rapinatore maldestro. L'uomo, un pregiudicato di 22 anni, è stato arrestato.
Nicola Silecchia, questo il nome del 22enne arrestato, aveva fatto irruzione nel supermercato di Molfetta con il volto nascosto da un cappellino e da una sciarpa. Brandendo una mannaia tra le mani, incurante della presenza di bambini, minacciò la cassiera facendosi consegnare oltre 500 euro in contanti.
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