Andria, esplosione in androne commissariato di polizia: un ferito
Lʼesplosione è stata provocata dalla deflagrazione di un reperto, sequestrato e custodito nei locali del commissariato
Un'esplosione si è verificata nell'androne del commissariato di polizia di Andria.
Un addetto alle pulizie è rimasto ferito, sembra in maniera lieve. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco ed artificieri. Al momento dello scoppio, l'uomo coinvolto stava svuotando i cestini dei rifiuti. L'esplosione, hanno successivamente spiegato dalla questura, è stata causata da un barattolo di conserva: era un reperto sequestrato.
L'addetto alle pulizie stava mettendo la spazzatura in un'unica busta che ha appoggiato per terra: in quel momento si è verificata l'esplosione. Quest'ultima ha fatto cadere una parte del cartongesso che divideva due ambienti e ha mandato in frantumi alcune finestre. Alcune schegge di vetro hanno quindi raggiunto l'uomo, ferendolo.
Esplosione causata da barattolo conserva - L'esplosione quindi non è stata originata da un attentato, né la matrice è legata alla criminalità organizzata, ma si è trattato di un incidente. E' quanto ha reso noto la questura di Bari in un comunicato al termine degli accertamenti eseguiti nelle ultime ore. Lo scoppio è stato provocato dalla deflagrazione di un reperto sequestrato: un barattolo di conserva di pomodoro con all'interno sali e zucchero.