FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Pioggia e neve spazzano via lo smog, le grandi città tornano a respirare

Con lʼarrivo delle precipitazione, il sindaco partenopeo, Luigi de Magistris ha deciso di annullare il blocco del traffico Le previsioni del tempo

Pioggia e neve spazzano via lo smog, le grandi città tornano a respirare - foto 1
ansa

Pioggia e neve tornano a far respirare Roma, Napoli e Milano.

Le precipitazioni che sabato hanno interessato la Capitale hanno riportato infatti nella norma i valori del Pm10. Stessa effetto con la neve a Milano, dove i valori degli inquinanti sono tornati a scendere dopo il peggioramento temporaneo registrato il primo giorno dell'anno. Dopo le piogge di sabato, il sindaco Luigi de Magistris ha deciso di annullare il blocco del traffico.

I valori delle centraline milanesi hanno fatto registrare fra 37 e 49 microgrammi di Pm10 per metro cubo d'aria contro i valori tra 68 e 86 microgrammi di venerdì.

A Roma Pm10 sotto i limiti di legge - I dati delle centraline romane nella giornata del 2 gennaio mostrano tutti livelli sotto il limite di legge, fissato in 50 ug/m3. Bisognerà vedere ora l'andamento dei prossimi giorni. Nella Capitale splende il sole e non sono state disposte limitazioni al traffico. Tutto dipenderà se la pioggia tornerà già da lunedì, come sembra emergere dalle previsioni meteo.

A Napoli niente il blocco del traffico - Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris ha disposto, a partire da lunedì, la revoca dell'ordinanza anti smog in vigore ed il ripristino di quella precedente con la possibilità di circolazione anche per i veicoli Euro 4.

Allerta meteo - La protezione civile ha emesso una nuova allerta meteo a causa di una perturbazione di origine atlantica che sta portando un moderato peggioramento del tempo sulla penisola, con deboli nevicate fino a quote di pianura al nord e piogge sparse specie sul basso Tirreno.

L'avviso prevede, dalle prime ore di domani, lunedì 4 gennaio, precipitazioni nevose fino a quote di pianura su Veneto e Friuli Venezia Giulia, con apporti al suolo generalmente deboli, cui potrà essere associata la formazione di ghiaccio. Sempre dalla mattinata di domani, sono attese precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Basilicata e Calabria, specie sui versanti tirrenici.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sui settori tirrenici centro-settentrionali della Calabria, mentre la criticità gialla sarà sulle restanti aree della Calabria, sulla Sicilia, sulla Campania, su parte della Basilicata, del Lazio e dell'Abruzzo, sull'intero territorio dell'Umbria, sulla Toscana settentrionale e su gran parte dell'Emilia-Romagna.