Torino, entra in un bar con la sigaretta accesa: 69enne ucciso di botte
Il presunto assassino, il 62enne Vito Salvatore Di Dia, è scappato ma è stato rintracciato dai carabinieri, che lo hanno arrestato
Il cliente di un bar ha ucciso un altro cliente a Torino, durante una lite per una sigaretta.
Per l'omicidio i carabinieri hanno arrestato Vito Salvatore Di Dia, 62 anni. La vittima è Raffaele Carretta, 69 anni. L'assassino si era allontanato dopo l'accaduto ed è stato rintracciato poche ore dopo. La vittima era entrata nel locale con la sigaretta accesa ed era stato apostrofato da Di Dia. Poi la lite, trasformatasi in tragedia.
Carretta è stato soccorso dal 118 ma è deceduto nel corso dell'intervento di rianimazione. Di Dia è stato invece rintracciato dai carabinieri poche ore dopo: era rientrato a casa. L'inchiesta è coordinata dal pm Valerio Longi.
La dinamica - Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Di Dia, pensionato, stava giocando a carte con amici quando la vittima è entrata nel locale fumando. Il 62enne lo ha apostrofato chiedendogli di allontanarsi immediatamente dal locale. Carretta dapprima è uscito a fumare, poi, sostenendo di avere visto altre persone fumare nel bar, è rientrato. E' così nata la violenta lite costata la vita al 69enne, anch'egli pensionato.