FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Alessandria, si suicida Guido Ghisolfi Magnate multinazionale della chimica

Lʼindustriale, figlio del fondatore del gruppo, Vittorio, non avrebbe lasciato alcun biglietto. Iscritto al Partito Democratico e grande estimatore di Matteo Renzi, aveva contribuito a finanziarne la campagna alle primarie del 2013

Guido Ghisolfi,Mossi& Ghisolfi,suicidio,vicepresidente,industriale,chimica
ansa

L'industriale Guido Ghisolfi, 58 anni, vicepresidente della multinazionale Mossi& Ghisolfi, seconda azienda italiana nella chimica, è stato trovato morto, ucciso da un colpo di fucile sparato da distanza ravvicinata. Secondo gli investigatori, non vi è dubbio che si tratti di suicidio. Il corpo è stato trovato sulla sua auto, una Lexus, in una strada collinare alla periferia di Carbonara Scrivia nell'Alessandrino.

Alessandria, si suicida Guido Ghisolfi Magnate multinazionale della chimica

A dare l'allarme, poche ore prima, erano stati i familiari che lo attendavano a casa per il pranzo. L'imprenditore, figlio del fondatore del gruppo, Vittorio Ghisolfi, non avrebbe lasciato alcun biglietto.

Estimatore di Renzi - Iscritto al Partito Democratico e grande estimatore di Matteo Renzi, aveva contribuito a finanziarne la campagna alle primarie del 2013 con un contributo di 100mila euro. Ed era considerato alla stregua di un consigliere del premier in materia di impresa ed occupazione. Ghisolfi aveva fatto parte del comitato di sorveglianza di Intesa San Paolo, subentrando ad Elsa Fornero quando era stata nominata ministro.

Il gruppo Mossi Ghisolfi, fondato nel 1953, è controllato dalla societa' M&G Finanziaria, di proprietà della famiglia Ghisolfi e presieduta da Vittorio Ghisolfi, padre dell'imprenditore suicida. E' leader nell'innovazione applicata al settore del Pet, dell'ingegneria e dei prodotti chimici rinnovabili derivati da biomasse non alimentari. Opera in Europa, negli Stati Uniti, in Sudamerica ed Asia, con un fatturato annuo di oltre 3 miliardi di dollari, 2.100 dipendenti ed oltre 100 ricercatori.

Nata come azienda specializzata in imballaggi in plastica per il packaging, negli ultimi 10 anni ha avuto un forte sviluppo divenendo tra i leader sul mercato globale del poliesteri Pet: la produzione del gruppo è triplicata, passando da 600 mila a 1,7 milioni di tonnellate annue.

Nel 2013 ha avviato la costruzione dello stabilimento di Corpus Christi, in Texas, il più grande al mondo per la produzione di Pet e Pta, un prodotto a base di particolari fluoropolimeri disciolti in miscela solvente.

Nello stesso anno a Crescentino (Vercelli) è stato inaugurato un impianto in grado di produrre 75mila tonnellate all'anno di bioetanolo generato con gli scarti delle produzioni agricole, paglia di riso e frumento, e canna dei fossi. Ed era stato proprio Guido Ghisolfi ad illustrare all'allora ministro Zanonato e a centinaia di ospiti del mondo finanziario ed imprenditoriale la bioraffineria e le potenzialità di mercato delle energie alternative.