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Meteo: dopo i nubifragi arriva il sole

Il tempo sta dunque migliorando velocemente al Centronord, dopo i forti temporali di sabato. Nubifragio a Firenze: la pioggia di un mese in 2 ore

“In base alle analisi del Centro Epson Meteo il mese di luglio appena concluso è stato il più caldo da quando si hanno misurazioni attendibili. L'imponente anomalia di +3.2°C rispetto alla media climatica dell'ultimo trentennio infatti lo porta prepotentemente in cima alla classifica dei mesi più caldi della storia: in particolare si tratta non solo del più caldo fra i mesi di luglio, ma anche del secondo mese più caldo in assoluto, appena qualche decimo di grado sotto l'Agosto del 2003. Anche l'estate 2015 resta al momento saldamente al secondo posto fra le più calde di sempre, naturalmente dopo quella del 2003.

Anche domenica - affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo- gran caldo sulle regioni meridionali dove continuerà ad agire indisturbato l'Anticiclone Nord-Africano che poi nei prossimi giorni tornerà ad estendere la propria influenza anche verso il Nord temporaneamente interessato da clima più fresco e piovoso. Ci attende, quindi, un periodo di almeno 7 giorni di dominio dell'alta pressione che questa volta punterà decisamente su tutto il territorio favorendo generali condizioni di tempo soleggiato e caldo piuttosto intenso per tutta la prossima settimana."

TEMPO IN MIGLIORAMENTO, UN PO' INSTABILE NEL POMERIGGIO

Domenica residua instabilità all'estremo Nordest e sulle zone peninsulari. Nuvole consistenti sulle Alpi orientali con qualche pioggia residua su est Alto Adige, Cadore e Friuli. Nubi sparse e variabili sul resto del Nordest e al Centro. Altrove prevarranno le schiarite. Nel pomeriggio possibili episodi di instabilità su Alpi orientali, Friuli, molte zone appenniniche con locali sconfinamenti verso il medio adriatico (basse Marche, Abruzzo e Molise), rilievi del messinese. Questa notte isolati rovesci sulla fascia costiera tra Abruzzo, Molise e Gargano. Venti per lo più deboli settentrionali. Temperature massime in deciso rialzo al Nordovest: a Milano passeremo da soli 22°C di ieri a 29°C,a Torino da 20°C a 27°C. Sempre caldo intenso al Sud, con punte fino a 36 gradi. Cali al Centro e in Sardegna . Le città più calde saranno Lecce, Taranto e Trapani con 36°C. Meteo.it ha introdotto nelle grafiche televisive e sul sito una nuova informazione per gli utenti: l'Indice di Affidabilità. La nostra previsione di domenica ha un'affidabilità alta con valori dell'Indice (IdA) di 90 al Nord dove torna gradualmente l'alta pressione, affidabilità media intorno a 85, invece, al Centro dove la situazione diviene localmente instabile e quindi un po' più variabile e 90 al Sud.

A FIRENZE LA PIOGGIA DI UN INTERO MESE IN DUE ORE

Il tempo sta dunque migliorando velocemente al Centronord, dopo i forti temporali di sabato. Nella città di Firenze colpita da un violento nubifragio, ieri sono caduti in sole 2 ore 58 mm di pioggia: si tratta della stessa quantità che mediamente dovrebbe cadere in un intero mese piovoso. La linea temporalesca si è sviluppata a metà pomeriggio sul Tirreno poi è risalita dalla zona dell'Isola d'Elba verso nord-est colpendo il pisano e Firenze con migliaia di fulmini e violente raffiche di vento. Col passare delle ore nel capoluogo toscano la situazione diventerà decisamente più tranquilla.

SETTIMANA CON ALTA PRESSIONE NORD-AFRICANA La perturbazione n.1 del mese ha già lasciato l'Italia, ma rimarrà una circolazione leggermente instabile sui Balcani che ci lambirà lunedì con qualche effetto sulle regioni peninsulari del Sud. Nel dettaglio lunedì avremo della nuvolosità variabile e qualche rovescio o temporale al mattino tra Molise, Puglia e Basilicata e nel pomeriggio in molte zone interne del sud Peninsulare con possibili sconfinamenti nella zona del Golfo di Taranto. Nuvolosità anche in Abruzzo, basse Marche e Sicilia orientale (con la possibilità di qualche rovescio sull'Etna). Nel resto del Centronord e Sardegna giornata in prevalenza soleggiata. Venti localmente moderato in Puglia e Sardegna dai quadranti settentrionali. Temperature in calo al Sud tranne che sul basso Ionio, valori in aumento al Centronord.

Martedì prevarrà un tempo soleggiato in gran parte d'Italia, un po' di nubi sparse ancora all'estremo Sud specie tra i monti e il settore ionico con occasionali rovesci pomeridiani sui monti della Calabria e nel messinese. La coda di una perturbazione in transito dalla Francia verso al Germania lambirà il Nordovest e le Alpi con qualche temporaneo passaggio nuvoloso più frequente sul settore alpino con qualche rovescio o temporale nel pomeriggio sulle Alpi centro-occidentali, in serata anche sul Trentino Alto Adige.
Temperature in calo sul basso Ionio, lievi cali sulle Alpi occidentali e per il resto prevarranno i lievi aumenti con temperature comprese tra i 29 e i 34°C.
Si conferma per la settimana la presenza dell'alta pressione di matrice sub-tropicale con asse più spostato verso il Centronord. Il caldo tenderà ad intensificarsi giorno dopo giorno, ma non dovremmo raggiungere i picchi massimi e i valori da record delle ultime due ondate di caldo africano.
Il tempo sarà in prevalenza soleggiato anche al Sud che sarà però più esposto a lievi infiltrazioni di aria instabile, con il rischio di qualche nuvola in più su Basilicata, Calabria e Sicilia orientale dove avremo possibili episodi instabili sui monti solo nel corso del pomeriggio.
Il giorno più caldo della settimana sarà molto probabilmente giovedì quando un po' in tutta Italia avremo valori intorno ai 35°-36°C. Nella giornata di sabato tempo un po' più instabile sulle Alpi e nelle zone Appenniniche con il rischio di qualche rovescio o temporale.