Coppia dellʼacido, madre di Boettcher: "Rispetto per il bebè che nascerà"
Martina Levato, che è incinta di sei mesi, si trova in carcere da dicembre e presto partorirà. Il pm ha chiesto 15 anni di carcere per i due
"Fra qualche mese nascerà un bimbo che, come tutti i bambini, è sacro e senza alcuna colpa". E per questo la madre di Alexander Boettcher, l'uomo accusato insieme all'amante Martina Levato di una serie di aggressioni con l'acido, ha chiesto ai cronisti "rispetto e vi prego di essere sensibili" nei confronti del piccolo, figlio dei due amanti. La Levato, incinta di 6 mesi, si trova in carcere da dicembre.
La madre di Alexander, Patrizia Ravasi, ha chiesto quindi alla stampa di essere "sensibile" perché tra qualche mese nascerà il figlio della coppia.
Durante l'udienza, la difesa di Boettcher ha poi provato a chiedere l'annullamento della perizia psichiatrica e anche ulteriori accertamenti su alcuni tabulati telefonici. I giudici hanno deciso di acquisire agli atti l'ordinanza di custodia cautelare a carico di Levato, Boettcher e del presunto complice Andrea Magnani per una serie di altre aggressioni con l'acido.
Nella requisitoria il pm di Milano ha chiesto, invece ,15 anni di carcere per l'aggressione, avvenuta a dicembre, nei confronti del 22enne Pietro Barbini da parte della cosiddetta "coppia diabolica".