Como: auto in fiamme a una gara rally, morti carbonizzati i due piloti
Il veicolo è uscito di strada alla Barelli Ronde, sulle sponde del Ceresio. Niente da fare per i due uomini dellʼequipaggio
Due persone sono morte carbonizzate in un incidente stradale durante una gara di rally a Porlezza, in provincia di Como.
Stefano Campana
eRobin Munz
, entrambe svizzere, di 38 e 21 anni, sono il pilota e l'altro componente dell'equipaggio di un'auto in gara che è uscita di strada prendendo fuoco. Per i soccorsi sono subito intervenuti i vigili del fuoco, ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei due uomini.Erano in gara con il numero 30, una Renault Clio R3C della scuderia Elleesse Racing Team.
Il direttore di gara Roberto Ledda ricostruisce la dinamica dell'incidente, di cui è stato testimone un commissario: "La vettura ha urtato con violenza il fianco destro contro un muretto situato sul bordo destro della carreggiata, finendo poi contro il guard-rail di sinistra terminando la sua corsa sul lato destro della strada".
"I due sono stati raggiunti immediatamente dal commissario che era sul posto il quale - dichiara Ledda - ha anche prontamente allertato i soccorsi sia medici che antincendio; lo stesso commissario ha provato a soccorrere l'equipaggio che risultava incosciente all'interno dell'abitacolo".
"Purtroppo - continua il direttore di gara - le condizioni della vettura gli hanno impedito di aprire gli sportelli laterali della Renault che nel frattempo prendeva fuoco con un'improvvisa vampata. Dalla postazione numero 42 sono partiti immediatamente i soccorsi: ambulanza con medico, ufficiali di gara con estintori e carro attrezzi anch'esso dotato di estintori. Il loro arrivo è stato tempestivo. Si sono subito prodigati per domare le fiamme ma tutti gli sforzi sono risultati vani. Il mezzo di decarcerazione e antincendio posizionato come da norma ad inizio prova, era già stato inviato sul luogo dell'incidente. Una volta giunto è riuscito a domare definitivamente le fiamme che hanno interessato la parte posteriore e la parte destra della vettura".
Sul posto sono poi arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri di Menaggio. Il percorso non era sconosciuto a pilota e navigatore, che nei giorni scorsi avevano effettuato delle ricognizioni sulla pista e avevano già partecipato alla gara nelle precedenti edizioni del 2012 (solo il pilota) e 2014. Dopo le prime tre prove Campana e Munz erano terzi di categoria e 21esimi assoluti a pari merito con un altro equipaggio e stavano lottando per la seconda posizione.
Stefano Campana era sposato, aveva due figli, e viveva a Curtina, mentre Robin Munz abitava a Cimadera, in Canton Ticino.