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Genova, cinghiali all'università: chiesto l'intervento del prefetto

Da settimane il capoluogo ligure registra le incursioni di questi animali selvatici: una famigliola però ha preso residenza nel giardino del dipartimento di Scienze politiche impedendo il regolare svolgimento delle lezioni

Mentre da settimane è in corso un braccio di ferro tra il Comune di Genova e la Regione Liguria sulle incursioni dei cinghiali persino in centro città, una famiglia di questi selvatici ungolati è andata all'università.

Da alcuni giorni, infatti, mamma cinghiale e i suoi cuccioli hanno preso dimora nel giardino del dipartimento di Scienze politiche, impedendo di fatto il regolare svolgimento delle lezioni. E i docenti hanno chiesto l'intervento del prefetto denunciando l'interruzione di pubblico servizio.

Così, se da una parte il Comune di Genova è pronto a rivedere l'ordinanza con cui predisponeva l'allontanamento dei cinghiali dalla città senza ricorrere all'abbattimento e dall'altra la Regione assicura: "Non ci saranno battute di caccia al cinghiale in città" ma non esclude che ci possano essere interventi drastici in alcune zone vicine ai centri urbani come ad esempio il Parco del Peralto al Righi, l'Università è chiusa per... cinghiali.

Gli animali sono rimasti all'interno del giardino dell'Albergo dei poveri, sede del dipartimento di Scienze politiche. I cancelli rimangono chiusi in attesa di capire chi deve intervenire per catturarli e liberarli in zone boschive. "Abbiamo chiesto l'intervento del prefetto perché da giorni i cinghiali sono nel giardino e alla ripresa delle lezioni sono causa di interruzione di pubblico servizio. Non possiamo aprire la porta del dipartimento", denuncia Stefano Bonabello, responsabile tecnico scientifico del dipartimento.

"Gli studenti passano da un altro ingresso, ma non arriviamo a laboratori e sale riunione, bloccando in parte l'attività didattica. Abbiamo chiesto al prefetto di trovare una soluzione", aggiunge. Intanto la zona è presidiata dagli agenti della polizia provinciale che vigilano sui curiosi e bloccano chi tenta di dare loro da mangiare.

Mamma cinghiale, per nulla disturbata, continua ad allattare nel giardino, dove il prato è ormai stato devastato per la loro presenza.