FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Fiumicino, in fila ai controlli italiano ruba soldi a un pakistano: preso prima del decollo e condannato

Il connazionale diretto in Russia ha sottratto due buste con 8mila euro a un passeggero straniero. Fermato allʼimbarco, è stato processato per direttissima

Fermato prima che l'aereo per la Russia decollasse con lui a bordo e recuperate le due buste con all'interno rispettivamente 5mila e 3mila euro che aveva sottratto a un pakistano mentre entrambi erano in fila ai controlli di sicurezza in aeroporto.

Un italiano è stato preso a Fiumicino e processato per direttissima: la somma rubata era stata occultata nei bagni dello scalo, per poterla recuperare al rientro. A smascherare subito l'uomo, che ha precedenti per droga e resistenza a pubblico ufficiale, le telecamere interne di sicurezza.

Il responsabile del furto aggravato, in partenza come il derubato da Fiumicino, al termine dei controlli di sicurezza, ha approfittato della momentanea distrazione dell'altro passeggero per impossessarsi di due buste contenenti rispettivamente 3mila e 5mila euro, poco prima depositate dallo straniero all'interno della vaschetta destinata al controllo di sicurezza.

La tempestività delle indagini avviate dai poliziotti dello scalo, anche con l'ausilio delle immagini di videosorveglianza, hanno consentito di rintracciare il ladro mentre si accingeva a imbarcarsi su un volo diretto in Russia, dopo aver occultato i soldi rubati all'interno di uno dei bagni presenti in aerostazione, con l'intenzione di recuperarli al suo rientro.

Ma la somma sottratta è stata recuperata e restitutita allo straniero prima della partenza per il suo Paese, in Pakistan, consentendogli così di far fronte alle spese per le cure mediche di un familiare.

L'italiano è stato arrestato e accompagnato presso il Tribunale per essere processato con rito direttissimo, al termine del quale è stato condannato a un anno di reclusione con pena sospesa e a quattro mesi di lavori socialmente utili.