FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Il vento flagella ancora il Centrosud Al Nord invece scoppia la primavera

A poco a poco la perturbazione si affievolirà fino a spostarsi nelle estreme regioni meridionali per poi scomparire dallʼItalia

meteo
meteo-it

L'intensa perturbazione di stampo invernale arrivata sull'Italia anche oggi porterà forte maltempo in molte regioni del Centrosud. La massa d'aria di origine polare marittima che la accompagna infatti ha generato sui mari attorno alla Penisola un profondo vortice depressionario, responsabile tra l'altro di una vera e propria tempesta di vento, con raffiche record ieri fino a 130-140 km/h.

Oggi, venerdì 6 marzo, avremo ancora piogge a tratti intense e, soprattutto, vento al Centrosud. Poi nel fine settimana la depressione, indebolendosi gradualmente, si sposterà sullo Ionio dove insisterà fino all'inizio della prossima settimana alimentando ancora venti moderati in gran parte del Centrosud con piogge però più che altro concentrate sulle estreme regioni meridionali.

Da dove arrivano i venti tempestosi che stanno sferzando l'Italia? La colpa è del forte contrasto termico tra le correnti gelide che hanno raggiunto il Mediterraneo e le acque tiepide di questo mare. In queste occasioni infatti l'aria riscaldata dal basso comincia a salire velocemente e al suolo si genera un forte risucchio dalle zone circostanti: l'aria richiamata verso il mulinello di bassa pressione arriva sotto forma di intensi venti che sono tanto più forti quanto più è grande la differenza di temperatura tra aria gelida e mare tiepido.

Previsioni di venerdì - Prevalenza di tempo bello al Nord, Toscana, Umbria e Lazio. Ancora nuvole sul resto d'Italia: piogge sparse su Abruzzo, Molise e un po' tutto il Sud, con neve sull'Appennino centrale oltre 200-500 metri e sui rilievi del Sud al di sopra di 600-1000 metri. A tratti piogge anche forti su Puglia, Basilicata e Sicilia tirrenica. Venti forti o molto forti al Centrosud, con ancora raffiche fino a 100 Km/h. Ventoso anche sull'alto Adriatico per venti di Bora, in Liguria per venti di Tramontana ma con venti meno intensi che al Centrosud. Mari in generale da molto mossi a molto agitati, anche grosso il Tirreno occidentale. Temperature massime in diminuzione al Sud, in leggero rialzo invece nelle regioni centrali. Previsti ad esempio 1 grado per Campobasso, 2 gradi per Potenza, 6 gradi per L'Aquila, 9 gradi per Perugia, Viterbo, Sassari, 10 gradi per Rimini, Rieti, 11 gradi per Cuneo, Piacenza, Ancona, Pescara, Bari, 12 gradi per Aosta, Bergamo, Brescia, Torino, Trieste, Verona, Grosseto, Alghero, Cagliari, 13 gradi per Milano, Novara, Bologna, Bolzano, Trento, Treviso, Udine, Venezia, Grosseto, Pisa, Roma, Catanzaro, Crotone, Lecce, Napoli, Taranto, Palermo, Trapani, Olbia, 14 gradi per Genova, Brindisi, Lamezia, Reggio Calabria, Messina, 15 gradi per Imperia e Catania.

Previsioni di sabato - Sabato ancora nuvole su Abruzzo, Molise e regioni meridionali, anche se non mancherà qualche temporanea e parziale schiarita; in prevalenza sereno o poco nuvoloso sul resto d'Italia. Nel corso del giorno qualche pioggia isolata sulla Sicilia tirrenica e sporadici fenomeni lungo l'Appennino con quota neve fino 300-500 metri su Abruzzo e Molise, 700-900 metri su Appennino meridionale e sui monti della Sicilia. Venti da moderati a forti settentrionali al Centrosud, con mari da molto mossi a molto agitati. Temperature minime in leggera diminuzione al Centrosud, massime senza grandi variazioni, con valori ancora inferiori alla norma al Centrosud.

Domenica cielo irregolarmente nuvoloso su Abruzzo, Molise, regioni meridionali e Isole maggiori con precipitazioni più probabili su Calabria e Sicilia, più frequenti nei settori ionici. Altrove cielo sereno o poco nuvoloso. Venti in graduale attenuazione; soffieranno ancora moderati nord-orientali al Centrosud, sull'alto Adriatico, localmente forti sul mar Ionio. Temperature massime in lieve aumento.

Tendenza della prossima settimana - Anche nella prima parte della prossima settimana permarranno ancora condizioni di instabilità all'estremo Sud con alcune precipitazioni concentrate su Calabria e Sicilia. Il Centronord e la Sardegna invece beneficeranno di una rimonta anticiclonica che favorirà condizioni di tempo stabile e di un clima progressivamente più mite, particolarmente al Nord dove tra martedì e mercoledì si potrebbero già sfiorare i 20 gradi, valori che risulterebbero di 5-6 gradi al di sopra della norma.