"Se mi volete morto, la fila è lunga". Una frase che oggi suona come un terribile presagio quella che si legge nella descrizione del profilo Instagram di Giuseppe Balboni, il 16enne ucciso da un coetaneo e poi gettato in un pozzo a Tiola di Castello di Serravalle. I social immortalano un Giuseppe ribelle, ma al tempo stesso innamorato ("Ti amo amore"). E poi c'è quella frase, che sembra quasi una profezia di quello che sarebbe accaduto.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali