FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Campania, bufera giudiziaria: sette indagati per il caso Mastursi

Lʼex capo della segreteria di Vincenzo De Luca sarebbe indagato per induzione alla corruzione Tra gli indagati ci sarebbe anche il Governatore della Campania

vincenzo de luca
ansa

Bufera giudiziaria sulla Campania dove Carmelo Mastursi, l'ex capo della segreteria di Vincenzo De Luca, risulta indagato per induzione alla corruzione. Secondo l'agenzia Agi, nella vicenda ci sarebbero sette indagati, anche se come atto dovuto, e tra questi ci sarebbe anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Dal canto suo il governatore si dichiara "totalmente estraneo" alla vicenda.

L'inchiesta, aperta dalla Procura di Roma, coinvolge anche un magistrato del Tribunale di Napoli, Anna Scognamiglio, estensore della sentenza con la quale il 22 luglio scorso la prima sezione civile del Tribunale di Napoli ha confermato la decisione del giudice monocratico di sospendere l'efficacia della legge Severino nei riguardi di De Luca. .

Nei giorni scorsi la Squadra mobile di Napoli aveva perquisito gli uffici di Mastursi in regione e la sua abitazione a Salerno sequestrando un telefono cellulare e un computer portatile. Il fascicolo è stato aperto da un'intercettazione nella quale il marito del giudice Scognamiglio, parlando con Mastursi, ha chiesto "un favore" spiegando che in cambio avrebbe fatto "intervenire" la moglie su una vicenda che stava a cuore all'ex capo della segreteria del presidente della Giunta campana.

De Luca: "Sono totalmente estraneo" - Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dichiara "senza alcun margine di equivoco" la sua "totale estraneità a qualunque condotta meno che corretta". De Luca ha incaricato il suo avvocato di chiedere di essere ascoltato e annuncia per mercoledì mattina una conferenza stampa a Napoli. "In relazione all'annunciata indagine nei miei confronti - afferma De Luca - è mia intenzione fare in modo che si accendano su questa vicenda i riflettori nazionali, trovandomi nella posizione di chi non sa di cosa si stia parlando. Per me, come per ogni persona perbene, ogni controllo di legalità e' una garanzia, non un problema. E su questo, come sempre - conclude De Luca - lancio io la sfida della correttezza e della trasparenza".