Botte a bimba: a 10 mesi in coma
Latina, allontanata dai genitori
Una bimba di 10 mesi è in coma, con trauma cranico e lesioni gravissime su tutto il corpo, al reparto di terapia intensiva del Policlinico "Gemelli" di Roma dopo essere stata picchiata.
A dare l'allarme sono stati proprio i medici del 118, intervenuti sabato pomeriggio nell'abitazione della famiglia. La madre ha spiegato di aver trovato la bimba senza sensi quando stava per darle da mangiare, ma sul corpo della piccola, nata a marzo del 2010, il personale del 118 ha trovato i segni evidenti di maltrattamenti, graffi e ecchimosi, alcune probabilmente risalenti ai giorni scorsi. E mentre la piccola lotta tra la vita e la morte, i carabinieri hanno condotto in caserma per gli interrogatori tre persone che si sono accusate l'un l'altro: i genitori della bimba, un manovale di 45 anni e una bracciante agricola di 40, e l'attuale convivente di lei, un operaio.
La Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti, e il tribunale dei minori sta adottando un atto di tutela per la bimba vittima delle violenze.