A/h1n1, i vaccini vanno in Africa
Finita la paura, allarme sproporzionato
La "fase 6" della pandemia non è stata ancora ufficialmente dichiarata superata dall'Oms, ma in Italia la paura dell'A/h1n1 ormai è finita.
A fornire i numeri di quello che è stato un allarme ingiustificato è il quotidiano "La Stampa", che spiega come, a fronte di 10 milioni di dosi di vaccino acquistate dall'Italia e distribuite nelle regioni, le persone vaccinate sono state meno di 900mila. Dal 9 ottobre, quando è iniziata la sorveglianza, i casi di contagio da influenza A/h1n1 sono stati quattro milioni e mezzo. E il numero di vittime non ha superato lo 0,005% dei malati.
E così, passata la paura e archiviato l'allarme, ora le Asl rendono le dosi inutilizzate di vaccino, che verranno ritirate dalla Croce Rossa. E quindi inviate nei Paesi che hanno chiesto aiuto all'Oms: una nuova corsa contro il tempo, come quella intrapresa durante il periodo di massimo allarme per accaparrarsi le dosi. Ora, invece, la "gara" è per sbarazzarsene inviandole dove servono (o potrebbero servire) realmente, prima della scadenza dei medicinali, in autunno.