Crollo casa studente, 20 indagati
LʼAquila, indiscrezioni dalla procura
Oltre venti persone starebbero per essere iscritte nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sul crollo della casa dello studente e del convitto nazionale in seguito al sisma dell'Aquila.
Le accuse, secondo fonti interne alla procura del capoluogo abruzzese, sarebbero omicidio colposo e disastro colposo. Nel crollo dei due edifici morirono complessivamente undici giovani.
Secondo le fonti, è questo il risultato a cui finora sono arrivati i magistrati nel corso del duro lavoro di approfondimento delle perizie presentate dai consulenti di parte. La svolta nell'inchiesta sul terremoto - sempre stando a fonti della procura - è al rush finale tanto che la prossima settimana saranno ufficializzati i primi indagati, ai quali sarà notificato un avviso di garanzia e contestualmente l'invito a comparire per il primo interrogatorio.
Quello appena iniziato potrebbe quindi essere l'ultimo week end di lavoro prima della svolta da parte dei magistrati che indagano sul terremoto dalle ore successive al tragico sisma del 6 aprile scorso.