Malta respinge nave con immigrati
A bordo 69 persone espulse dallʼItalia
Il governo maltese non ha autorizzato l'ingresso nel porto della Valletta della nave Spica della Marina Militare Italiana, con a bordo 69 immigrati, tra i quali 16 donne, recuperati nel canale di Sicilia.
Il salvataggio è avvenuto a circa 70 miglia da Lampedusa, in acque di competenza maltese. Il pattugliatore stava facendo rientro da Tripoli, dove aveva trasferito altri 162 extracomunitari respinti in Libia dalle autorità italiane.
La nave Spica sta facendo rotta verso Porto Empedocle. La decisione è stata presa dalle autorità italiane, d'intesa con quelle maltesi che hanno coordinato le operazioni.
L'intervento è infatti avvenuto a circa 70 miglia a Sud di Lampedusa, in acque di competenza Sar (ricerca e soccorso) maltese.
Dopo gli scontri diplomatici nei giorni scorsi tra Italia e Malta legati alla vicenda della Pinar, il mercantile turco rimasto fermo per quattro giorni con 144 migranti a bordo in attesa di un accordo sulla loro destinazione finale, La Valletta aveva detto di condividere pienamente la linea dei respingimenti adottato dal governo italiano.