Tenta stupro, fermato un tunisino
Preso nel Trapanese, vittima casalinga
I carabinieri di Salemi, nel Trapanese, hanno fermato un tunisino 25enne pregiudicato, accusato di tentata violenza sessuale nei confronti di una casalinga 43enne.
Domenica mattina l'uomo ha aggredito la donna appena uscita di casa e, dopo averla costretta a rientrare sotto la minaccia di un coltello, ha tentato di violentarla. La reazione della vittima, che ha iniziato a gridare, ha però fatto fuggire l'uomo, poi identificato e fermato.
Il tunisino ha aggredito la donna poco dopo che il convivente di questa era andato a lavorare, mentre il figlio della coppia, di 5 anni, stava ancora dormendo. Non appena la casalinga è uscita da casa, lui l'ha avvicinata, l'ha presa per i capelli e l'ha trascinata nuovamente nell'abitazione. Qui, minacciandola con un coltello, l'ha costretta a baciarlo e intanto le ha scattato alcune foto con il telefonino. Quindi ha tentato di abusare sessualmente della donna: quando lei ha reagito urlando e tentando di divincolarsi, l'uomo l'ha afferrata per la gola, l'ha scaraventata a terra e l'ha picchiata selvaggiamente a calci e pugni, fuggendo poi per timore di essere scoperto dai vicini.
Ferita e con il naso sanguinante, la donna si è recata allospedale, dove è stata medicata, e quindi dai carabinieri per denunciare l'accaduto. I militari, dopo qualche ora di ricerche, hanno rintracciato il tunisino nascosto dentro labitacolo di un camion abbandonato vicino allabitazione della vittima, disteso dietro i sedili.
Al momento della cattura l'uomo si era già disfatto del coltello, ma aveva ancora il telefonino con in memoria le foto scattate poco prima alla sua vittima: per lui è subito scattato il fermo.