Silvia uccisa con cintura pantaloni
Arezzo, compagno avvistato venerdì
Sarebbe stata strangolata con una cintura dei pantaloni Silvia Zanchi, la 24enne trovata cadavere nella sua casa di Sansepolcro, distesa sul letto.
E' quanto emerso da un'ispezione del corpo, in attesa dell'autopsia prevista tra lunedì e martedì all'ospedale San Donato di Arezzo. Si cerca il fidanzato, il 26enne Luca Ferri, avvistato da alcune persone venerdì pomeriggio, al confine tra Toscana e Romagna, dove è stata trovata la sua auto.
La vettura, una Seat Ibiza rossa, è stata trovata sotto un ponte della E45 nel comune di Verghereto (Forlì-Cesena). All'interno c'erano il telefono cellulare ed altri effetti personali del giovane. Alle ricerche del compagno della vittima, in corso da giovedì, partecipano gli amici del giovane che temono Luca abbia compiuto un atto estremo. Nella zona del ritrovamento dell'auto sono impegnati i carabinieri, unità cinofile, un elicottero dei vigili del fuoco e personale della protezione civile che conosce perfettamente la zona, che è molto impervia.
Silvia voleva lasciare Luca
Da quanto si apprende in ambienti investigativi, Silvia avrebbe voluto lasciare Luca, dopo che i due erano andati a convivere qualche mese fa nell'appartamento, acquistato insieme. L'ipotesi degli inquirenti è che il ragazzo, a seguito di una lite, abbia perso la testa e giovedì abbia strangolato la fidanzata, per poi fuggire.