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"Nel pozzo segni di unghiate"

Gravina,lo sostiene il legale del padre

Mentre gli inquirenti stanno cercando di chiarire le cause della morte di Ciccio e Tore, il legale del papà dei due fratellini, Angela Aliani, svela nuovi dettagli sul ritrovamento dei corpi per avvalorare la tesi della disgrazia e scagionare il suo cliente.

"Hanno cercato di salvarsi: su una parete ci sono segni di unghiate. Sono evidenti i tentativi di voler risalire", ha detto l'avvocato, secondo cui iragazzini sono caduti nel pozzo.

"Probabilmente nella cisterna è caduto prima Ciccio, perché ha quasi certamente una frattura alla gamba sinistra. Ciccio può aver chiesto aiuto al fratello Salvatore, che è finito nel pozzo nel tentativo di soccorrere Francesco", ha precisato il difensore, ipotizzando che i bambini stessero giocando in una stanza interrata della vecchia masseria.

Lì si trova uno dei tre accessi al pozzo. Il legale ha spiegato che Francesco, "dopo essere caduto nel cunicolo del pozzo, si è trascinato per mezzo metro fino a raggiungere la cisterna", dove è stato trovato il suo corpo.

"Il cadavere di Salvatore - ha aggiunto - era a circa 15 metri di distanza, vicino ad una parete della cisterna dove si trova anche un davanzale alto un metro e mezzo. Sul davanzale sono state trovate le scarpe di Salvatore, una scarpa di Francesco e la t-shirt di Salvatore. Per terra, sotto il davanzale, si trovava il giubbottino verde di Ciccio".
 
Il fatto che Francesco non avesse la t-shirt - secondo alcune fonti - prova la morte per assideramento.

"Sotto il davanzale sul quale sono state trovate le scarpe e la t-shirt - ha spiegato il legale - erano accatastati uno su l'altro dei tufi: questo perché il davanzale è posto ad un'altezza di un metro e mezzo mentre Salvatore è alto un metro e trenta".

Il fatto che almeno Salvatore abbia riposto le scarpe sul davanzale fa ipotizzare alla difesa che il ragazzino sia rimasto per ore in vita nella cisterna: ha avuto infatti la possibilità di sfruttare il raggio di luce che entrava per vedere il davanzale. "Su una parete della cisterna - ha aggiunto il legale - c'erano segni di unghiate".