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Rifiuti, l'esercito entra in azione

Inquinata una falda acquifera a Pianura

Non si ferma la protesta a Pianura contro la riapertura della discarica di Contrada Pisani.

I manifestanti sono guardati a distanza dalle forze dell'ordine. Sono entrati in azione invece i mezzi dell'esercito per liberare dalla spazzatura l'ingresso di una scuola di Afragola. Intanto, è stato rilevato l'inquinamento di una falda acquifera superficiale. E a Cagliari "guerriglia da stadio" davanti alla casa del presidente Renato Soru.

La situazione in tempo reale:

01.06 -
 Il presidente della Regione Sardegna Renato Soru ha stigmatizzato gli scontri, chiamando in causa quelli che già nel tardo pomeriggio aveva definito i "cattivi maestri" degli scontri della notte precedente nel porto industriale di Cagliari. "Ci sono uomini politici della destra, anche con responsabilità istituzionali, che hanno istigato - ha spiegato - gruppi di facinorosi e violenti, solleticando i loro peggiori istanti".

23.48 - Ancora cariche. Gli incidenti davanti alla villa del presidente della Regione Sardegna, Renato Soru, non si sono ancora conclusi e, secondo le valutazioni di alcuni cronisti che sono sul posto, i manifestanti sono adesso un migliaio, tenuti a bada e respinti dalle forze dell'ordine con cariche e lanci di lacrimogeni. Dalle vie laterali si sentono rumori e urla e si vedono in lontananza persone che scappano. Sulla zona c'è anche molto fumo provocato dai lacrimogeni.

23.39 - Alcune centinaia di giovani che tentavano di raggiungere la villa del presidente della Regione Sardegna Renato Soru, vicino alla basilica di Bonaria, nel centro di Cagliari, per lanciare all'interno sacchetti con immondizia, sono stati respinti dalle forze dell'ordine che presidiavano la zona. Vi sono state alcune cariche, con lancio di lacrimogeni da parte di polizia e carabinieri e i manifestanti sono stati dispersi, prima che arrivassero all'ingresso dell'edificio. Alcuni giovani sarebbero stati fermati.

21.31 - Polizia e carabinieri hanno disposto in Sardegna un presidio davanti e intorno alla villa dove abita il presidente della Regione, Renato Soru, a fianco alla Basilica di Bonaria. La decisione è stata presa dopo che sconosciuti hanno cosparso il cortile di diversi sacchetti di spazzatura, e dopo che in giornata era arrivato, attraverso sms, un invito a fare il bis questa notte.

20.40 - E' pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 9, dell'11 gennaio 2008, l'ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri che detta "Disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e per consentire il passaggio alla gestione ordinaria". L'ordinanza è composta di quattro articoli, il primo dei quali riguarda la nomina, "per il periodo di centoventi giorni", del prefetto Gianni De Gennaro a commissario delegato per il superamento dell'emergenza.

20.34 - "Ho parlato di limiti e difetti delle mie azioni, ma non ho mai truffato lo Stato e penso che questo risulterà limpidamente". Lo ha detto a Sky Tg24 il Presidente della Campania, Antonio Bassolino. "Un conto sono difetti e limiti, un altro conto sono accuse che vengono da una magistratura che rispetto - ha aggiunto il Governatore - ma che non hanno alcun fondamento nella realtà".

20.00 - "Sarà una scelta dolorosa, ma inevitabile riaprire la discarica di Pianura se vogliamo togliere i rifiuti, nell'interesse dei cittadini di Napoli e di Pianura stessa, perché l'unica cosa che non si può fare è lasciarli in mezzo alle strade", ha detto il governatore della Campania, Antonio Bassolino.

19.45''L'uso dell'Esercito a Napoli è solo in funzione logistica e non di ordine pubblico'', ha spiegato il presidente del Consiglio, Romano Prodi.

19.40 - I militari del 21° Reggimento del Genio sono impegnati, insieme con i colleghi di Foggia e Roma, nella ripulitura di vaste aree della città di Caserta. Sono state privilegiate le zone in cui sorgono scuole, ospedali ed altri edifici di interesse pubblico. Sono più di 30 i mezzi per il trasporto dell'immondizia.

18.30 - Per le prossime ore non è previsto l'arrivo in Sardegna di un'altra nave con un carico di rifiuti della Campania. L'ha sottolineato il presidente della Regione Sardegna, Renato Soru, smentendo l'annuncio del sindaco di Volla secondo cui 50 tonnellate verrebbero stoccate questa sera su una nave in partenza alle 21 da Napoli.

17.35 - Il presidio dei manifestanti all'ingresso principale della discarica di Pianura in contrada dei Pisani a Napoli continua. Lo hanno ribadito poco fa ai giornalisti i manifestanti stessi al termine di una riunione.

17.09 - Oltre alle quattro discariche (Serre, Terzigno, Sant'Arcangelo Trimonte e Savignano Irpino) indicate dalla legge 87 del luglio scorso, che ha recepito il decreto n.61 di maggio, il commissario straordinario Gianni De Gennaro può aprire ulteriori siti per lo stoccaggio dell'immondizia, comprese le discariche già chiuse, per far fronte all'emergenza rifiuti in Campania. E' quanto scritto nell'ordinanza firmata dal presidente del Consiglio.

16.50 - Gianni De Gennaro può chiedere l'uso dell'esercito. L'attribuzione al supercommissario per l'emergenza rifiuti è contenuta nell'ordinanza del Consiglio dei ministri che si compone di quattro pagine ed è stata firmata dal presidente del Consiglio. All'articolo 2, comma 3, si legge: "Al fine di assicurare la piena effettività agli interventi e alle iniziative della presente ordinanza, il commissario delegato è assistito dalla forza pubblica e dalle autorità competenti (prefetture e questure) che assicurano l'attuazione alle decisioni del commissario che può richiedere l'uso delle forze armate per l'approntamento e la protezione dei siti, nonchè per la raccolta e il trasporto dei rifiuti".

16.17 - Sessantamila, settantamila studenti sono ancora in vacanza ''forzata'', ma nel giro di un paio di giorni la situazione dovrebbe avviarsi alla normalità e tra lunedì e martedì i ragazzi dovrebbero tornare tutti in classe.

15.40 - Il commissario straordinario Gianni De Gennaro è giunto a Palazzo Chigi per una prima relazione sull'emergenza rifiuti in Campania.

15.15 - L'inquinamento di una falda acquifera superficiale, ad una profondità di dieci metri, è stato riscontrato dall'Istituto superiore della Sanità nell'ambito del monitoraggio eseguito negli anni scorsi (1994-2001) nella zona della discarica di Pianura. L'istituto ha inoltre messo in evidenza i rischi e quindi il divieto sia per uso umano che irriguo delle acque di quella falda.

14.29 - La Giunta regionale e le amministrazioni provinciali delle Marche hanno raggiunto un'intesa per accogliere e smaltire una parte dei rifiuti della Campania: fino a un massimo di 3mila metri cubi, pari alla quantità media di rifiuti prodotti da una città di 100mila abitanti nell'arco di un paio di settimane. Non è ancora stato precisato quali sono le discariche nelle quali i rifiuti saranno smaltiti.

13.50 - Con la nave arrivata dalla Campania nel porto industriale di Cagliari sono giunte 432 tonnellate di rifiuti che sono stati interamente smaltiti nell'impianto di Macchiareddu. Si trattava per il 30% di rifiuti organici che sono finiti nell'impianto di compostaggio, mentre il restante 70% è stato bruciato nei forni.

13.01 - Parte dei rifiuti di Napoli potrebbe essere smaltita in Svizzera e i responsabili dei vari impianti sono in trattative con la città partenopea. Se si arriverà a un accordo, toccherà ai cantoni interessati e alla Confederazione rilasciare i necessari permessi di importazione. Un'unione di 14 impianti di smaltimento della Svizzera tedesca sta attualmente discutendo con le autorità napoletane.

12.51 - Scuole ancora chiuse a Cercola, uno dei comuni della provincia di Napoli maggiormente coinvolti dall'emergenza rifiuti, con oltre 900 tonnellate di spazzatura nelle strade. Parte della spazzatura giovedì sera è stata data alle fiamme da sconosciuti e poi spenta nel giro di un'ora da due squadre di vigili del fuoco.

12.35 - Sono già una sessantina i mezzi dell'Esercito giunti da varie parti d'Italia a Caserta, sede del quartier generale della Brigata Garibaldi, per contribuire a risolvere l'emergenza rifiuti in Campania. Insieme ai mezzi, circa 100 militari addetti al loro funzionamento, che si sposteranno verso Napoli.

12.11 - "Stiamo seguendo con grande attenzione ciò che sta succedendo in Campania. La Commissione ha già avviato una procedura, a metà del giugno scorso, concernente il non rispetto della legislazione europea sul tema dei rifiuti". Così il presidente della Commissione europea Josè Manuel Durao Barroso commenta ancora una volta la situazione dei rifiuti in Campania.

12.05 -
  Ventidue camion carichi di rifiuti provenienti da Napoli hanno raggiunto l'inceneritore di Macchiareddu, nella zona industriale di Cagliari, dopo essere sbarcati nel porto Canale del capoluogo. La carovana dei mezzi ha raggiunto l'impianto soltanto grazie all'intervento delle forze dell'ordine che, dopo aver caricato i manifestanti giunti al porto per protestare contro l'invio della spazzatura, sono riusciti ad aprire un varco tra la folla.

11.30 - Il giardino della villa del presidente della Regione sarda, Renato Soru, è stato cosparso di rifiuti scaricati dai cassonetti della zona. Numerosi sacchetti sono stati sistemati anche di fronte al cancello d'ingresso e sul muro di recinzione.

10.30 - Il Movimento sardo pro territorio ha indetto lo stato di massima mobilitazione popolare in tutto il territorio sardo contro l'arrivo di dieci navi di rifiuti della Campania annunciato dal presidente della Giunta regionale, Renato Soru. Lo ha dichiarato il coordinatore del Movimento, Alessio Pasella.

09.31 - Il Molise potrebbe accogliere presto parte dei rifiuti provenienti dalla Campania. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Michele Iorio (Fi), specificando che il Molise "è disponibile ad accogliere 3.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Campania da smaltire nelle discariche autorizzate del Molise".

8.00 - Cinquanta cassonetti e tre auto sono stati bruciati nella notte a Cagliari a seguito dello sbarco nel porto Canale di una nave carica di 500 tonnellate di rifiuti proveniente da Napoli. I vigili del fuoco sono stati impegnati in tutti i quartieri della città fino all'alba.