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Enna,ucraina violentata da "branco"

Arrestati quattro giovani incensurati

Avrebbero sequestrato e violentato una giovane ucraina alla quale avevano promesso un passaggio per tornare a casa, da Nicosia (Enna) a Catania.

E' la gravissima accusa di cui devono rispondere 4 uomini, tra i 22 e i 31 anni, arrestati dalla polizia per sequestro di persona e violenza sessuale. Due di loro sono accusati anche di estorsione perché si sono fatti dare 50 euro dalla ragazza per pagare la benzina della loro auto.

Ai quattro giovani, definiti di buona famiglia e descritti come "bravi ragazzi", la polizia è risalita dopo undici mesi di indagini su un episodio denunciato a Catania da una cittadina ucraina di 24 anni.

La giovane, laureata, risiede a Catania e si trova in Italia con regolare permesso di soggiorno, nel luglio del 2006 aveva fatto da ragazza immagine per una festa della birra organizzata nella cittadina ennese. I quattro le offrirono di riaccompagnarla a Catania. Invece l'avrebbero condotta in una villetta, nelle campagne di Nicosia, dove l'avrebbero sequestrata e violentata.

La vittima una volta liberata presentò denuncia. La Procura e il Gip di Catania, dopo aver disposto l'arresto dei quattro indagati, hanno trasferito gli atti ai magistrati di Nicosia. Nei confronti dei quattro, due originari di Nicosia e altrettanti di Cerami, due paesi in provincia di Enna, è stato emesso un ordine di custodia cautelare. A uno di loro sono stati concessi gli arresti domiciliari.