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Pedofilia, bimbo stuprato e filmato

La polizia municipale di Roma indaga su un presunto giro di pedofilia legato ad alcuni membri della comunità del Bangladesh.

Al centro dell'inchiesta un video-shock con protagonista un bimbo di non più di 5 anni obbligato ad avere rapporti sessuali. Per gli investigatori, potrebbe essere una sorta di video promo. L'indagine è partita dopo gli arresti, ad aprile, di due bengalesi, di 34 e 22 anni. Fermato anche il presunto autore del filmato.

Il filmato era stato scaricato su un telefonino di proprietà del secondo arrestato, che ha però negato di averlo realizzato personalmente ed ha indicato in un altro connazionale il responsabile.

Le immagini, impressionanti per il coinvolgimento di un bambino così piccolo, hanno fatto scattare le indagini per scoprire se la produzione dei video nasconda anche un commercio. I due sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale e di rapina.

Un video promo?
Il file del video con il bambino abusato, che gira all'interno della comunità bengalese, potrebbe, secondo gli investigatori, essere una sorta di "promo" per offrire prestazioni a sfondo pedofilo. Gli agenti hanno effettuato diverse perquisizioni all'interno di abitazioni, a Roma nella zona di Centocelle e della Garbatella, per individuare i protagonisti delle immagini e gli autori del video, girato nell'agosto del 2009.

Fermato anche il presunto autore del video
E' stato fermato a Roma il presunto autore del video shock. L'uomo, anche lui cittadino bengalese, è stato prelevato dalla sua abitazione, nella zona della Garbatella, dagli agenti della polizia municipale. Il presunto autore del video, nel quale si vede un bambino dell'età di 4-5 anni avere un rapporto sessuale con una donna adulta, è stato indicato da un connazionale già arrestato il 20 aprile scorso per detenzione di video con immagini pedo-pornografiche e per rapina. L'uomo risiedeva in una delle quattro abitazioni perquisite all'alba e all'interno delle quali è stato trovato altro materiale a contenuto pornografico e pedofilo.